Da quest’anno e fino al 2027, Daniele Ninarello è il primo artista associato di Gender Bender.
I nostri percorsi e le nostre visioni si intrecceranno, si arricchiranno, vi incontreranno. Non vediamo l’ora!

“Daniele Ninarello è un artista capace di guardare all’essenziale e all’universale da un luogo, un tempo e un corpo situati.Nella sua ricerca artistica integra l’individuale e il collettivo, fa dialogare tra loro libertà, attenzione, sensibilità e responsabilità.
Per Daniele così come per Gender Bender, il queer è apertura e spazio di incontro. Ci accomuna la volontà di dire e agire nel mondo, di protestare con gioia, di nutrirsi e nutrire della bellezza della scoperta.
Questa comunanza di visioni e di intenti ci ha portato non solo a incontrarci già molte volte, ma a desiderare e decidere di percorrere questi tre anni a fianco, attraverso dialoghi, progetti e spettacoli”.

Mauro Meneghelli

“Gender Bender rappresenta per me uno spazio capace di accogliere e illuminare una vasta pluralità di visioni, urgenti e necessarie. Un luogo familiare di grande ispirazione, intersezionale e genuino, uno spazio politico capace di donare ascolto, attenzione, sensibilità e strumenti necessari a generare relazioni vive e solidali.
Ho sempre sentito una profonda risonanza con le domande che vibrano al centro delle proposte di Gender Bender. Da artista, vi si incontra un ambiente sicuro e generoso che con fiducia mi ha dato la possibilità di rinnovare la mia ricerca coreografica.
Il luogo ideale per chiunque voglia sperimentare percorsi non battuti, visioni intime e collettive.
Per questo oggi ringrazio Mauro, Giulia e GB tutta per l’invito a continuare assieme, desideroso di immaginare nuovi progetti inclusivi ed espansi, di attivare spazi potenziali per corpi invisibilizzati ed emarginati, di uscire fuori e favorire il fiorire di diverse identità fluide e non conformi.”

Daniele Ninarello